Quale casa accogliente
Vivere il mondo come creazione
Residuo di un’epoca premoderna? Espressione puramente mitica, priva di significato reale? Ad uno sguardo più attento parlare di creazione – come fanno i cristiani – si rivela invece una potente chiave interpretativa, che illumina il senso del mondo in cui viviamo, casa accogliente da abitare con saggezza e responsabilità.
Per scoprire tale densità occorre certo ascoltare testi complessi e confrontarsi col portato della riflessione scientifica contemporanea (dalla cosmologia alla biologia evolutiva). Occorre soprattutto, però, assumere una prospettiva autenticamente teologica, che sappia raccordare il discorso sulla creazione con quello sulla cristologia e la Trinità.
Questo saggio disegna un percorso articolato in tal senso, con un fitto dialogo tra i contributi delle diverse chiese cristiane e un’attenzione viva e partecipe alla cultura contemporanea.
SIMONE MORANDINI dopo la laurea in fisica presso l’Università di Firenze ha intrapreso studi teologici, fino al dottorato in teologia ecumenica presso la Pontificia Università San Tommaso in Roma. Insegna principi del dialogo ecumenico presso l’Istituto di studi ecumenici «San Bernardino» in Venezia e teologia della creazione presso la Facoltà teologica del Triveneto. Coordina il progetto «Etica, filosofia e teologia» della Fondazione Lanza di Padova ed è membro del gruppo «Custodia del creato» della CEI. Tra le sue numerose pubblicazioni: Darwin e Dio. Fede, evoluzione, etica (Morcelliana, Brescia 2009), Scienza (EMI, Bologna 2010), Evoluzione ed etica (Cittadella, Assisi 2010), Abitare la terra custodirne i beni (Proget, Albignasego 2012).
Quarta di copertina
Residuo di un’epoca premoderna? Espressione puramente mitica, priva di significato reale? Ad uno sguardo più attento parlare di creazione – come fanno i cristiani – si rivela invece una potente chiave interpretativa, che illumina il senso del mondo in cui viviamo, casa accogliente da abitare con saggezza e responsabilità.
Per scoprire tale densità occorre certo ascoltare testi complessi e confrontarsi col portato della riflessione scientifica contemporanea (dalla cosmologia alla biologia evolutiva). Occorre soprattutto, però, assumere una prospettiva autenticamente teologica, che sappia raccordare il discorso sulla creazione con quello sulla cristologia e la Trinità.
Questo saggio disegna un percorso articolato in tal senso, con un fitto dialogo tra i contributi delle diverse chiese cristiane e un’attenzione viva e partecipe alla cultura contemporanea.
Quale casa accogliente