Creati per il paradiso
Riflessioni e preghiere sulla speranza che non delude
Un invito a riflettere sul tema del nostro destino eterno, a riconoscere in esso una speranza che non delude, una promessa di vita sconfinata che nasce dalla parola di Dio.
A partire dai testi del magistero della chiesa e dagli scritti di santi antichi e moderni, gli autori suggeriscono meditazioni sul paradiso smascherando i paradisi artificiali da cui l’uomo di oggi dipende.
Meditando sul cielo, l’uomo non si stacca dalla realtà, bensì impara ad attraversarla dotandola di senso, a discernere, ad affrontare fiduciosamente la sofferenza, a vivere operosamente già nel presente.
LUIGINO BONATO, sacerdote, licenziato in teologia morale a Roma, ha ricoperto vari incarichi nella diocesi di Isernia. Rientrato nella diocesi di origine (Vicenza), è stato assistente dell’Azione Cattolica. Attualmente svolge il suo ministero di accompagnamento spirituale e conduzione di esercizi a «Villa S. Carlo» di Vicenza, casa diocesana di esercizi spirituali. Collabora con l’emittente radiofonica diocesana Radio Oreb.
MONICA CORNALI, psicologa clinica e consulente tecnico d’ufficio del Tribunale ecclesiastico, coltiva da anni un fecondo rapporto tra la psicologia e la spiritualità cristiana. Ha pubblicato la raccolta di poesie oranti I Canti dell’Attesa (Gabrielli 2012), collabora con la casa diocesana di esercizi spirituali «Villa S. Carlo» di Vicenza e con l’emittente radiofonica diocesana Radio Oreb.
Quarta di copertina
Un invito a riflettere sul tema del nostro destino eterno, a riconoscere in esso una speranza che non delude, una promessa di vita sconfinata che nasce dalla parola di Dio.
A partire dai testi del magistero della chiesa e dagli scritti di santi antichi e moderni, gli autori suggeriscono meditazioni sul paradiso smascherando i paradisi artificiali da cui l’uomo di oggi dipende.
Meditando sul cielo, l’uomo non si stacca dalla realtà, bensì impara ad attraversarla dotandola di senso, a discernere, ad affrontare fiduciosamente la sofferenza, a vivere operosamente già nel presente.
Creati per il paradiso