Maria Maddalena de' Pazzi. Dio sempre s'inclina
Santa Maria Maddalena del Verbo incarnato (1566-1607), mistica e teologa fiorentina, donna di fede capace di fidarsi di Gesù di Nazaret in un tempo di grandi interrogativi e lacerazioni. Di santa Maddalena sono noti magari alcuni aneddoti, ma assai più illuminante è conoscere il suo amore per la parola di Dio e il suo essere cantora della Trinità increata, scorgendo l'amore incomparabile di Dio verso la persona umana, creata per amore e chiamata a vivere nell'amore trinitario attraverso l'Umanato Verbo. Donna del tardo rinascimento, dal silenzio della sua clausura, si è caricata dei problemi della Chiesa del proprio tempo, che aveva bisogno di rinnovarsi e riformarsi. Maddalena de' Pazzi utilizza molti generi letterari: il commento biblico, la meditazione, talora arricchita da drammatizzazioni, gli inserti lirici e dei veri e propri trattatelli, intervallati da elementi autobiografici. I vari brani di questa raccolta rappresentano un saggio dei differenti generi.
Chiara VASCIAVEO, medico, dottore in teologia morale, appartiene alla famiglia spirituale del Carmelo S. Maria degli Angeli. Sta curando l’edizione critica delle Opere di santa Maria Maddalena de’ Pazzi. Per le pubblicazioni dell’Archivio arcivescovile di Firenze, sono usciti Revelatione e Intelligentie (n. 23) e Quaranta giorni (n. 25). Numerosi suoi articoli scientifici sono presenti nelle riviste di facoltà teologiche da «Vivens homo» a «Teresianum».
Indice del libro
Copertina | pag. 1 |
Frontespizio | pag. 5 |
Colophon | pag. 6 |
Prefazione | pag. 7 |
Introduzione | pag. 13 |
Devono custodire la tua Parola | pag. 14 |
Un percorso rispettoso del dire maddaleniano | pag. 16 |
I testi manoscritti e la comunità testimone | pag. 18 |
La cantora della Trinità | pag. 21 |
Biografie e diffusione delle sue parole | pag. 24 |
L’iconografia | pag. 25 |
Modello di santità | pag. 26 |
Sorella e Maestra | pag. 29 |
Fonti per questa antologia in edizione critica | pag. 31 |
Dalle Parole di Maria Maddalena de’ Pazzi | pag. 33 |
Amore tanto grande e smisurato | pag. 35 |
Dio si riposava in lei | pag. 37 |
Vedevo la Vergine tanto bella | pag. 38 |
Diventa ancor lei un altro Dio per grazia | pag. 40 |
Facciamo tanta festa e tripudio d’una sola anima di un peccatore convertito | pag. 43 |
L’amore t’ha fatto impazzire | pag. 48 |
Amore non amato né conosciuto | pag. 51 |
Maria ci arrecò l’ulivo della pace | pag. 53 |
Corpo e anima saranno per sempre insieme gloriosi | pag. 55 |
L’Amore stava continuamente alla porta del cuor nostro | pag. 58 |
Lo Spirito va soavemente cantando | pag. 61 |
E che sarebbe la creatura senza la tua Parola? | pag. 65 |
E così fu creata una nuova Trinità | pag. 69 |
Se Dio non si inclinava da se stesso | pag. 71 |
La sposa vestita di nudità | pag. 73 |
Avvisi l’Arcivescovo e gli dica la verità | pag. 76 |
L’ignoranza nella quale si trovano le sue pecorelle | pag. 83 |
Anche il lume della luna serve nel tempo della notte | pag. 87 |
O s’innamorino un poco dello svenato Agnello | pag. 92 |
Se Dio è Comunicativo | pag. 100 |
Per essergli sposa e non serva | pag. 107 |
Adorerai la Santissima Trinità | pag. 110 |
Quel dolce Bambolino | pag. 113 |
Gli è uscito san Giovanni | pag. 114 |
Una così lunga medicazione | pag. 116 |
La dignità della creatura | pag. 118 |
Che fossero coraggiose nel servizio di Dio | pag. 121 |
Bibliografia minima | pag. 125 |
Edizioni critiche | pag. 125 |
Edizioni dai manoscritti ufficiali e testi a stampa | pag. 125 |
Biografie | pag. 126 |
Studi | pag. 126 |
Indice | pag. 129 |
Maria Maddalena de' Pazzi. Dio sempre s'inclina