Il dolore possibile
Percorsi per pensare il dolore e prendersi cura di chi lo vive
L’intento di quest’opera è quello di esplorare la complessità del dolore con un approccio pluridisciplinare proponendo una sorta di orientamento al senso del dolore.
La lotta al dolore non può limitarsi alla sua dimensione fisica, pur importante, ma deve aprirsi alle radici della sofferenza che affondano nella profondità dell’animo umano.
Ricostruire l’unità della persona attorno al senso di una vita attraversata dal dolore è il grande compito affidato al mondo della cura.
GIAN ANTONIO DEI TOS, medico ospedaliero, specialista in cardiologia, ha conseguito il master europeo in bioetica. Attualmente è direttore del Servizio «Qualità, etica e umanizzazione» dell’Azienda Ulss 7 del Veneto. È stato segretario scientifico del Comitato per la bioetica della Regione Veneto; è presidente del Comitato etico per la pratica clinica dell’Azienda Ulss 7 del Veneto e presidente della Fondazione CARE. È docente incaricato di economia sanitaria presso il corso di laurea specialistica in bioetica dello Studium Generale Marcianum di Venezia.
Quarta di copertina
L’intento di quest’opera è quello di esplorare la complessità del dolore con un approccio pluridisciplinare proponendo una sorta di orientamento al senso del dolore.
La lotta al dolore non può limitarsi alla sua dimensione fisica, pur importante, ma deve aprirsi alle radici della sofferenza che affondano nella profondità dell’animo umano.
Ricostruire l’unità della persona attorno al senso di una vita attraversata dal dolore è il grande compito affidato al mondo della cura.
Il dolore possibile