Madeleine Delbrêl. Missionari senza battello
Le radici della missione
«Una delle più grandi mistiche del XX secolo», così il card. Martini definisce Madeleine Delbrêl, una donna viva, radicale, senza compromessi, di cui quest'anno ricorre il centenario della nascita.
A vent'anni, come lei stessa racconta, da atea che era e si professava, fu letteralmente 'abbagliata da Dio'. Visse una vita di comunità, nel celibato, nella preghiera, nel lavoro e nella testimonianza del vangelo, quasi sempre a Ivry, cittadina operaia e marxista, sobborgo di Parigi. Si prodigò instancabilmente per i più poveri come assistente sociale, battendosi per i diritti degli operai e dei minori sfruttati. Fu animatrice di movimenti e associazioni ecclesiali e frequentò attivamente il sindacato, sostenendo con forza l'attività missionaria di molti preti operai.
Il contenuto di questa lettera «Missionari senza battello» è una testimonianza della vita di Madeleine: un'eredità preziosa di vita vibrante di vangelo incarnato ogni giorno; una scelta missionaria tradotta e realizzata non necessariamente in paesi lontani, ma nel proprio ambiente e nella vita quotidiana.
Madeleine Delbrêl nacque a Parigi nel 1904 e vi morì nel 1964. Di lei è iniziato il processo di beatificazione.
Quarta di copertina
«Una delle più grandi mistiche del XX secolo», così il card. Martini definisce Madeleine Delbrêl, una donna viva, radicale, senza compromessi, di cui quest'anno ricorre il centenario della nascita.
A vent'anni, come lei stessa racconta, da atea che era e si professava, fu letteralmente 'abbagliata da Dio'. Visse una vita di comunità, nel celibato, nella preghiera, nel lavoro e nella testimonianza del vangelo, quasi sempre a Ivry, cittadina operaia e marxista, sobborgo di Parigi. Si prodigò instancabilmente per i più poveri come assistente sociale, battendosi per i diritti degli operai e dei minori sfruttati. Fu animatrice di movimenti e associazioni ecclesiali e frequentò attivamente il sindacato, sostenendo con forza l'attività missionaria di molti preti operai.
Il contenuto di questa lettera «Missionari senza battello» è una testimonianza della vita di Madeleine: un'eredità preziosa di vita vibrante di vangelo incarnato ogni giorno; una scelta missionaria tradotta e realizzata non necessariamente in paesi lontani, ma nel proprio ambiente e nella vita quotidiana.
Madeleine Delbrêl. Missionari senza battello