La differenza che tiene in sospeso il mondo
Donne, uomini, cristianesimo
Qual è la differenza che tiene in sospeso il mondo? Nell'umanità, esistono differenze tra maschi e femmine, donne e uomini. Questa diversità influenza tutte le altre sfere della nostra esistenza, portandoci a riflettere sulla nostra identità e invitandoci a riconoscere la posizione degli altri. Nel cristianesimo, il principio dell'incarnazione è sempre stato custodito, basato sulla convinzione che solo riconoscendoci come individui parziali possiamo stabilire connessioni significative con gli altri. Il versetto "maschio e femmina li creò" (Genesi 1,27) richiama già l'essere umano a confrontarsi con la propria parzialità, un'esperienza allo stesso tempo impegnativa e liberante.
La teologia da sempre si interroga su come maschi e femmine possano essere contemporaneamente diversi e complementari, dando vita a una "differenza che tiene in sospeso il mondo". Questa ricerca è parte integrante dell'esperienza delle chiese. L'autrice di questo testo si propone di esplorare tale questione di genere, utilizzando la metafora della danza: si concentrerà sui primi passi di questa tematica, analizzando alcuni passaggi delle Scritture e illustrando modelli di relazione maschile/femminile che sono stati messi in pratica nella chiesa.