Verso la felicità
Segnaletiche francescane
Non c’è bisogno di pubblicare un libro per dare prova che tutti siamo alla ricerca della felicità. Forse però vale la pena pubblicarlo quando si avvistano segnaletiche attendibili verso quel traguardo.
È quanto contiamo di fare con questo testo riportando le indicazioni preziose ascoltate al Festival francescano di Rimini 2014, durante il quale si è riflettuto sulla felicità.
Considerazioni di un filosofo, Salvatore Natoli, e di uno studioso di ebraismo, Vittorio Robiati Bendaud, a partire dal libro del Qoèlet e dal versetto: «Segui le vie del tuo cuore»; di una studiosa di storia dell’arte, Milvia Bollati, che analizza gli sguardi d’amore tra san Francesco e il Crocifisso di San Damiano; di un medico, William Raffaeli, e di uno psicoterapeuta, Giovanni Salonia, che educano ad attraversare il dolore.
DINO DOZZI, frate cappuccino, è docente di Sacra Scrittura e di francescanesimo. Direttore di «Messaggero Cappuccino» e membro della redazione di «Parola, Spirito e Vita», da anni è impegnato con la parola e gli scritti a diffondere il messaggio biblico e francescano. Per le Edizioni Messaggero ha pubblicato "Quanto manca all’aurora?" (2015) e curato "Qui è vera letizia" (2015) e "Verso la felicità" (2015).
Contributi di:
Salvatore Natoli. Filosofo, è professore di filosofia teoretica presso l’Università di Milano-Bicocca.
Vittorio Robiati Bendaud. Filosofo, è da molti anni collaboratore del rabbino capo emerito di Milano Giuseppe Laras. Coordina le attività culturali della Fondazione Maimonide.
Sabina Fadel. Francescana secolare. Giornalista. Caporedattore del «Messaggero di sant’Antonio»; direttore editoriale di «Momenti francescani».
Milvia Bollati. Storico dell’arte, ha insegnato presso diversi atenei italiani (Università Cattolica di Milano, Trento e Bologna). Attualmente, insegna storia della miniatura alla Cattolica di Milano.
William Raffaeli. Medico, esperto in terapia del dolore, è fondatore della prima Scuola di perfezionamento in terapia del dolore per i clinici multiprofessionale ISAL e presidente della Fondazione omonima dal 2007.
Giovanni Salonia. Religioso, psicologo e psicoterapeuta, ha fondato (insieme a Margherita Spagnuolo Lobb) l’Istituto di Gestalt Human Communication Center. Dirige la Scuola di specializzazione in psicoterapia della Gestalt (sedi di Ragusa, Roma e Venezia) dell’Istituto di Gestalt Therapy H.C.C. Kairòs s.r.l.
Quarta di copertina
Non c’è bisogno di pubblicare un libro per dare prova che tutti siamo alla ricerca della felicità. Forse però vale la pena pubblicarlo quando si avvistano segnaletiche attendibili verso quel traguardo.
È quanto contiamo di fare con questo testo riportando le indicazioni preziose ascoltate al Festival francescano di Rimini 2014, durante il quale si è riflettuto sulla felicità.
Considerazioni di un filosofo, Salvatore Natoli, e di uno studioso di ebraismo, Vittorio Robiati Bendaud, a partire dal libro del Qoèlet e dal versetto: «Segui le vie del tuo cuore»; di una studiosa di storia dell’arte, Milvia Bollati, che analizza gli sguardi d’amore tra san Francesco e il Crocifisso di San Damiano; di un medico, William Raffaeli, e di uno psicoterapeuta, Giovanni Salonia, che educano ad attraversare il dolore.
Verso la felicità