La Parola è più dolce del miele
Le api e il miele nella Bibbia e nella tradizione cristiana
L’autore va alla ricerca delle api, del miele e del loro certosino lavoro nelle Sacre Scritture, soprattutto l’Antico Testamento, evidenziando immagini, metafore e significati.
Le api, simbolo di eccezionale laboriosità condivisa che produce un bene prezioso per tutti; il miele, massima espressione frutto della dolcezza, della ricchezza di questa condivisione di impegno, di energia, di essere l’uno per e con l’altro.
Dalla lettura e dall’analisi del testo sacro, il biblista esamina come quell’insegnamento rifluisca nella tradizione della vita e del pensiero cristiano, fin dalle sue origini.
Il libro non ha la pretesa di essere scientifico, ma di appassionare il lettore all’argomento. È diviso in quattro parti:
I - si osserva la figura dell’ape nella Sacra Scrittura
II - si esaminano le ricorrenze del miele nella Bibbia
III - si accenna alle api e al miele nel linguaggio simbolico dei Padri della Chiesa e nella liturgia
IV - un breve excursus storico sulle api e sui prodotti dell’alveare nell’arte.
Gianni CAROZZA (1977) è biblista e presbitero della diocesi di Chieti-Vasto. Dopo la maturità classica ha frequentato la Pontificia Università Gregoriana e conseguito la licenza in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico. Attualmente insegna greco biblico e letteratura giovannea presso l’Istituto teologico abruzzese-molisano di Chieti e scienze bibliche presso l’Istituto superiore di scienze religiose “G. Toniolo” di Pescara. È attivo sia nella formazione biblica sia come animatore di esercizi spirituali.
Quarta di copertina
L’autore va alla ricerca delle api, del miele e del loro certosino lavoro nelle Sacre Scritture, soprattutto l’Antico Testamento, evidenziando immagini, metafore e significati.
Le api, simbolo di eccezionale laboriosità condivisa che produce un bene prezioso per tutti; il miele, massima espressione frutto della dolcezza, della ricchezza di questa condivisione di impegno, di energia, di essere l’uno per e con l’altro.
Dalla lettura e dall’analisi del testo sacro, il biblista esamina come quell’insegnamento rifluisca nella tradizione della vita e del pensiero cristiano, fin dalle sue origini.
Il libro non ha la pretesa di essere scientifico, ma di appassionare il lettore all’argomento. È diviso in quattro parti:
I - si osserva la figura dell’ape nella Sacra Scrittura
II - si esaminano le ricorrenze del miele nella Bibbia
III - si accenna alle api e al miele nel linguaggio simbolico dei Padri della Chiesa e nella liturgia
IV - un breve excursus storico sulle api e sui prodotti dell’alveare nell’arte.
La Parola è più dolce del miele