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Il primo cinquantennio dell'Azione cattolica vicentina
Autore
Argomento Teologia e cultura religiosa
Collana Storia e testimonianza, 1
Editore Edizioni Messaggero Padova
Tipologia
Libro: Brossura plastificata lucida
Dimensioni 17,0 x 24,0
Pagine 336
Pubblicazione 11/2010
Numero edizione 1
ISBN 9788825026399
 

Il primo cinquantennio dell'Azione cattolica vicentina

Dalla protesta alla proposta

Il volume descrive le vicende dei cattolici vicentini del secolo XIX: tempi non facili per i cattolici, quelli che a Monte Berico, nel gennaio 1869, videro la nascita dell’Azione cattolica vicentina. In quegli anni la cristianità italiana si sentiva quasi soffocata dal liberalismo dominante, così da ritenersi in stato d’assedio. Si registrarono scontri all’interno del mondo ecclesiale, diviso tra fedeli intransigenti e fedeli «conciliatoristi», contrasti che cessarono solo nel 1911 con la venuta del vescovo mons. Ferdinando Rodolfi.
Autore
Argomento Teologia e cultura religiosa
Collana Storia e testimonianza, 1
Editore Edizioni Messaggero Padova
Tipologia
Libro: Brossura plastificata lucida
Dimensioni 17,0 x 24,0
Pagine 336
Pubblicazione 11/2010
Numero edizione 1
ISBN 9788825026399
 
MARIANO NARDELLO, già docente di Lettere presso il Liceo scientifico «N. Tron» di Schio (1966-2005), è ora direttore della Biblioteca e conservatore dell’Archivio dell’Accademia Olimpica di Vicenza. Ha condotto le sue ricerche soprattutto sulla storia vicentina dell’età contemporanea. Collabora con varie riviste «Archivio Veneto», «Ricerche di storia sociale e religiosa», «Odeo Olimpico», «Rivista di storia della Chiesa in Italia», «Rassegna storica del Risorgimento», «Annali della Fondazione Mariano Rumor».

Quarta di copertina

Il volume descrive le vicende dei cattolici vicentini del secolo XIX: tempi non facili per i cattolici, quelli che a Monte Berico, nel gennaio 1869, videro la nascita dell’Azione cattolica vicentina. In quegli anni la cristianità italiana si sentiva quasi soffocata dal liberalismo dominante, così da ritenersi in stato d’assedio. Si registrarono scontri all’interno del mondo ecclesiale, diviso tra fedeli intransigenti e fedeli «conciliatoristi», contrasti che cessarono solo nel 1911 con la venuta del vescovo mons. Ferdinando Rodolfi.

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Il primo cinquantennio dell'Azione cattolica vicentina
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