La gioia del Vangelo
Con san Francesco e sant'Antonio
Dopo mezzo secolo dal Concilio Vaticano II l’approccio alle Scritture nella Chiesa cattolica ha conosciuto uno straordinario sviluppo.
Il volume presenta un’analisi del cammino già fatto e una prospettiva per un ulteriore avanzamento.
L’esempio di san Francesco d’Assisi e sant’Antonio di Padova si rivela prezioso e quanto mai attuale. Da una parte per fare delle Scritture una miniera di conoscenze; dall’altra per permettere alla vivente profezia contenuta nella Bibbia di ispirare la nostra azione dentro la storia e la società.
CHINO BISCONTIN, presbitero della diocesi di Concordia-Pordenone, dopo gli studi a Roma che gli hanno ottenuto il dottorato in teologia morale, è stato a lungo parroco, e ora insegna nella sua diocesi, nel Seminario di Treviso e nella Facoltà teologica del triveneto. È direttore della rivista di sussidiazione alla predicazione «Servizio della Parola». Con le Edizioni Messaggero ha pubblicato Predicare bene (2008), con Queriniana Predicare oggi: perché e come (2001). Suo anche un commento a quanto la Evangelii gaudium scrive sull’omelia nella pubblicazione a più mani L’omelia. Dall’esortazione apostolica Evangelii gaudium (Dehoniane 2014).
Quarta di copertina
Dopo mezzo secolo dal Concilio Vaticano II l’approccio alle Scritture nella Chiesa cattolica ha conosciuto uno straordinario sviluppo.
Il volume presenta un’analisi del cammino già fatto e una prospettiva per un ulteriore avanzamento.
L’esempio di san Francesco d’Assisi e sant’Antonio di Padova si rivela prezioso e quanto mai attuale. Da una parte per fare delle Scritture una miniera di conoscenze; dall’altra per permettere alla vivente profezia contenuta nella Bibbia di ispirare la nostra azione dentro la storia e la società.
La gioia del Vangelo