Biagio Conte
Il missionario laico povero tra i poveri
Breve profilo biografico e raccolta antologica degli scritti di fratel Biagio Conte, l’angelo dei poveri di Palermo che ha saputo accogliere con intelligenza e generosità gli ultimi.
Michelangelo NASCA ha studiato presso la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia “San Giovanni Evangelista”. Insegnante di religione, docente di teologia dogmatica presso la Scuola teologica di base “S. Luca Evangelista” di Palermo e direttore della rivista «Theofilos». Giornalista vaticanista, presidente dell’emittente radiofonica diocesana Radio Spazio Noi InBlu e della sezione Ucsi (Unione cattolica stampa italiana) di Palermo.
Per le Edizioni Messaggero Padova ha pubblicato: Pino Puglisi (2015); Rosario Livatino (2020).
Indice del libro
Copertina | pag. 1 |
Frontespizio | pag. 5 |
Colophon | pag. 6 |
Introduzione | pag. 9 |
Una “forza” attraente cambia la vita di Biagio | pag. 11 |
I familiari di Biagio si rivolgono a Chi l’ha visto? | pag. 14 |
L’inizio della “Missione” e l’abbraccio solidale di tanta gente | pag. 16 |
Il dono di un presbitero per la Missione | pag. 18 |
La Missione di Speranza e Carità | pag. 19 |
Un invito rivolto ai giovani universitari | pag. 21 |
L’incontro con Pino Puglisi, nel giorno del suo martirio | pag. 22 |
Un’«Accoglienza femminile» per le sorelle ultime | pag. 24 |
Una “Cittadella” per i poveri | pag. 25 |
La costruzione di una chiesa, frutto esclusivo della Provvidenza! | pag. 26 |
«Portiamolo da Biagio Conte»! | pag. 27 |
Papa Francesco, a pranzo con i poveri di Biagio Conte | pag. 30 |
Il cammino di fratel Biagio verso il Cielo | pag. 31 |
La morte | pag. 34 |
La veglia e l’ultima notte “accanto” a fratel Biagio | pag. 36 |
In conclusione | pag. 41 |
BREVE ANTOLOGIA DI BIAGIO CONTE | pag. 43 |
Inizia la “folle avventura” | pag. 45 |
«Una grande luce mi avvolse» | pag. 48 |
I cani ritornarono al loro posto! | pag. 51 |
L’accoglienza familiare degli amici pastori | pag. 52 |
L’ingiustizia e l’egoismo della guerra | pag. 54 |
Una ferita si richiude improvvisamente! | pag. 56 |
Biagio lascia gli amici della fattoria per riprendere il cammino | pag. 57 |
«In che mondo vivremo?» | pag. 59 |
Istinto di sopravvivenza e di inventiva | pag. 61 |
La sosta in un vecchio mulino | pag. 62 |
Il mio viaggio non poteva permettersi debolezze | pag. 64 |
«Perché non resti qui stanotte? Ti procurerò un riparo!» | pag. 65 |
Biagio scrive ai familiari | pag. 67 |
«Che il Signore benedica il tuo cammino» | pag. 70 |
Come fa a sapere che soffro di mal di denti? | pag. 71 |
«Ma non ti vergogni di quello che fai?» | pag. 73 |
In televisione a Chi l’ha visto? | pag. 74 |
L’Arma dei Carabinieri “sorprende” Biagio Conte! | pag. 77 |
Davanti al portale della chiesa, per trascorrere la notte | pag. 80 |
All’ospedale di Cetraro | pag. 82 |
Le scarpe nuove della Provvidenza! | pag. 82 |
La solidarietà di alcuni giornalisti | pag. 84 |
L’incontro con la Croce Rossa e un gruppo di profughi albanesi | pag. 85 |
In dialogo con una persona disabile | pag. 87 |
Verso Roma con un enorme zaino sulle spalle | pag. 88 |
Il desiderio rinviato di ricevere la benedizione del papa | pag. 91 |
Ad Assisi termina il pellegrinaggio | pag. 92 |
Prima di lasciare Assisi | pag. 94 |
«Il Signore ci insegna a fare fatti, non solo parole» | pag. 95 |
Bibliografia | pag. 99 |
Ringraziamenti | pag. 101 |
Sommario | pag. 103 |
Biagio Conte