Il cristianesimo anarchico di Fabrizio De André
Un’accurata e originale ricerca che indaga sul senso evangelico-teologico delle canzoni di Fabrizio De Andrè.
Il libro si divide in tre capitoli:
1. Fabrizio De Andrè: evangelista involontario? Con breve biografia del cantautore.
2. I tre temi di teologia deandreiana: Cristo, l’amore e la morte.
3. Analisi delle tre opere che maggiormente definiscono il cristianesimo anarchico di De Andrè: il singolo “Si chiamava Gesù”, il concept album “La buona novella” e il singolo “Il testamento di Tito”.
Andrea PITROLO (1990) nasce a Modica (RG) e vive a Scicli (RG). Ha conseguito il diploma di studi superiori presso il Liceo artistico «T. Campailla» di Modica e il baccellierato in Sacra Teologia presso lo Studio teologico «S. Paolo» di Catania. Sin da bambino coltiva uno speciale amore per l’arte, in particolare per la musica quale forma artistica. Ha scritto per il blog «Oasi della pace» dal 2011 al 2013, per il quale ha pubblicato "Esiste un sole a mezzanotte" (2012).
Quarta di copertina
Un’accurata e originale ricerca che indaga sul senso evangelico-teologico delle canzoni di Fabrizio De Andrè.
Il libro si divide in tre capitoli:
1. Fabrizio De Andrè: evangelista involontario? Con breve biografia del cantautore.
2. I tre temi di teologia deandreiana: Cristo, l’amore e la morte.
3. Analisi delle tre opere che maggiormente definiscono il cristianesimo anarchico di De Andrè: il singolo “Si chiamava Gesù”, il concept album “La buona novella” e il singolo “Il testamento di Tito”.
Il cristianesimo anarchico di Fabrizio De André