Scritti e preghiere dei primi cristiani
Brani scelti
Si tratta di una raccolta di testimonianze del cristianesimo nascente; scritti che riescono a catturare l'attenzione e la partecipazione anche dell'uomo di oggi per la freschezza, la semplicità e il vigore che li caratterizzano.
Pagine tratte da opere famose o da raccolte liturgiche, ma sono anche semplici frammenti di papiri o di iscrizioni tombali, in cui la fede cristiana viene proposta nella sua sorgiva ed emozionante genuinità. Autenticità che si spiega con l'immediata vicinanza degli autori (spesso ignoti) agli apostoli stessi o ai loro primi discepoli.
Reginetta Canova (1906-1977), laureata in lettere a Padova, e studiosa di archeologia cristiana. Dal 1936 al 1939 con il marito Francesco Canova, medico missionario, a El Kerak, nella Giordania meridionale, compì una ricerca sulle memorie delle primitive comunità cristiane locali pubblicando un’opera fondamentale (Iscrizioni e monumenti protocristiani nel paese di Moab, 1954). Per anni ha collaborato con il marito nell’attività del CUAMM (Collegio Universitario Aspiranti Medici Missionari) da lui fondato a Padova.
Quarta di copertina
Si tratta di una raccolta di testimonianze del cristianesimo nascente; scritti che riescono a catturare l'attenzione e la partecipazione anche dell'uomo di oggi per la freschezza, la semplicità e il vigore che li caratterizzano.
Pagine tratte da opere famose o da raccolte liturgiche, ma sono anche semplici frammenti di papiri o di iscrizioni tombali, in cui la fede cristiana viene proposta nella sua sorgiva ed emozionante genuinità. Autenticità che si spiega con l'immediata vicinanza degli autori (spesso ignoti) agli apostoli stessi o ai loro primi discepoli.
Scritti e preghiere dei primi cristiani