Annunciare e vivere Cristo
Le lettere di san Paolo e le lettere non giovannee
Pur non avendo incontrato personalmente Gesù di Nazaret, Paolo di Tarso è il primo a scrivere dei testi che annunciano con vibrante passione il Cristo Risorto e gli effetti dirompenti di vita nuova prodotti dall’adesione credente a lui. Per Paolo «vivere è Cristo», in un intreccio sempre più stretto tra la predicazione missionaria incarnata in uno stile di vita concretamente trasformato dal Vangelo e, viceversa, un’esistenza rinnovata che avverte come necessità l’annuncio di Gesù morto e risorto.
La stessa dinamica attraversa anche le altre lettere neotestamentarie, delle quali sono approfondite quelle non giovannee.
Destinato in particolare agli studenti di scienze religiose e di teologia, il manuale si presenta come introduzione didattica alla letteratura epistolare del Nuovo Testamento. Accanto alle informazioni di carattere storico e letterario di ciascun testo, la peculiarità del volume è la guida alla lettura seguendo lo sviluppo logico-argomentativo degli scritti. In tal modo, è possibile accostarsi a questa letteratura cogliendo la situazione epistolare che ha originato ciascuno scritto e l’intenzione retorica perseguita dagli autori. Ampio spazio è riservato all’indagine esegetica di brani scelti, così da favorire un contatto diretto con i testi.
Andrea Albertin, presbitero della Diocesi di Padova, è docente ordinario di Esegesi del Nuovo Testamento presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Padova e insegna anche nella Facoltà Teologica del Triveneto e nell’Istituto di Liturgia Pastorale di S. Giustina. È autore di Il caso dei deboli e dei forti. Rm 14,1-15,13 come esemplificazione di vita etica alla luce della giustificazione per la fede (G&B Press 2015); Paolo di Tarso: le lettere. Chiavi di lettura (Carocci 2016); A che ora è la fine del mondo? I testi apocalittici nella Bibbia (EMP 2017); Leggere con sapienza la Bibbia. Un percorso di consapevolezza (EMP 2023); Ricominciare a credere. Itinerario biblico-liturgico per giovani e adulti (EMP 2023); Speranza per tempi incerti. Il futuro alla prova della fede (EMP 2024); Un Gesù deludente? I “no” che rendono figli nel Quarto Vangelo (EMP 2025).
Quarta di copertina
Pur non avendo incontrato personalmente Gesù di Nazaret, Paolo di Tarso è il primo a scrivere dei testi che annunciano con vibrante passione il Cristo Risorto e gli effetti dirompenti di vita nuova prodotti dall’adesione credente a lui. Per Paolo «vivere è Cristo», in un intreccio sempre più stretto tra la predicazione missionaria incarnata in uno stile di vita concretamente trasformato dal Vangelo e, viceversa, un’esistenza rinnovata che avverte come necessità l’annuncio di Gesù morto e risorto.
La stessa dinamica attraversa anche le altre lettere neotestamentarie, delle quali sono approfondite quelle non giovannee.
Destinato in particolare agli studenti di scienze religiose e di teologia, il manuale si presenta come introduzione didattica alla letteratura epistolare del Nuovo Testamento. Accanto alle informazioni di carattere storico e letterario di ciascun testo, la peculiarità del volume è la guida alla lettura seguendo lo sviluppo logico-argomentativo degli scritti. In tal modo, è possibile accostarsi a questa letteratura cogliendo la situazione epistolare che ha originato ciascuno scritto e l’intenzione retorica perseguita dagli autori. Ampio spazio è riservato all’indagine esegetica di brani scelti, così da favorire un contatto diretto con i testi.
Annunciare e vivere Cristo

