Donatello nascosto
Un'inedita prospettiva
Breve guida ai capolavori di Donatello al Santo: i più conosciuti e in bella vista, e quelli “nascosti”, non visibili al visitatore perché posti sul retro dell’altare maggiore. Tra questi ultimi i bassorilievi bronzei dei simboli degli evangelisti Marco e Luca (rispettivamente il leone e il bue); i miracoli del Santo (Miracolo della mula e Miracolo del neonato che parla) e la Deposizione in pietra di Nanto.
Il complesso donatelliano dell’altare maggiore della Basilica del Santo a Padova è stato definito «una grandiosa sinfonia delle vita e della fede».
La trentina di opere che lo compongono costituiscono uno degli eventi fondamentali del Rinascimento e dell’arte non solo italiani.
Marzia CIATO è nata a Padova, dove tutt’ora vive.
Laureata in lingue e letterature straniere moderne, lavora da più di vent’anni per il MSA come addetta all’accoglienza in Basilica.
Dal 2001 è anche guida autorizzata per la città e la provincia di Padova.
La sua grande passione per i viaggi l’ha spesso condotta a farsi anche narratrice delle sue stesse avventure presso alcune scuole della provincia.
Umberto DE LUCA è nato a Benevento, vive a Padova e ha studiato a Venezia dove si è laureato in architettura.
Lavora per il MSA da oltre 20 anni ed è responsabile del settore accoglienza della Basilica del Santo. Svolge attività didattica e cura laboratori d’arte per le scuole e laboratori di didattica museale.
Ha tenuto numerosi incontri sul tema arte, fede e catechesi.
Federica CRISCI è nata a Monselice, vive ad Abano Terme. Laureata in storia e tutela dei beni culturali a Padova, dal 2007 lavora al Messaggero di Sant’Antonio come addetta all’accoglienza e guida storico artistica del santuario.
Ha scritto articoli per riviste e blog, premiata in vari concorsi letterari per racconti brevi, recita in una compagnia di teatro amatoriale.
Quarta di copertina
Breve guida ai capolavori di Donatello al Santo: i più conosciuti e in bella vista, e quelli “nascosti”, non visibili al visitatore perché posti sul retro dell’altare maggiore. Tra questi ultimi i bassorilievi bronzei dei simboli degli evangelisti Marco e Luca (rispettivamente il leone e il bue); i miracoli del Santo (Miracolo della mula e Miracolo del neonato che parla) e la Deposizione in pietra di Nanto.
Il complesso donatelliano dell’altare maggiore della Basilica del Santo a Padova è stato definito «una grandiosa sinfonia delle vita e della fede».
La trentina di opere che lo compongono costituiscono uno degli eventi fondamentali del Rinascimento e dell’arte non solo italiani.
Donatello nascosto