Raccontami una storia
Narrazione come luogo educativo
L’uomo è un animale narrante, racconta per umanizzare il tempo, per sfuggire la precarietà della vita. Noi viviamo di storie, dai racconti di fiabe ai bambini alla semplice conversazione.
L’efficacia del racconto è terapeutica perché leggere è lasciarsi leggere dal libro.
Anche la fede si regge su una narrazione antica e inedita: la storia di Gesù testimoniata nei vangeli.
L’autore accompagna a cogliere la dimensione narrativa del vivere e indica come la vita del credente sia chiamata a divenire narrazione di fede.
LUCIANO MANICARDI (1957), laureato in lettere classiche, dal 1981 fa parte della Comunità monastica di Bose (BI) ed è maestro dei novizi e vicepriore. Membro della redazione della rivista «Parola, Spirito e Vita» (Dehoniane, Bologna) collabora a diverse riviste di argomento biblico e spirituale.
Tra le sue pubblicazioni: Il corpo. Via di Dio verso l’uomo, via dell’uomo verso Dio, Qiqajon, Bose 2005; L’umano soffrire. Evangelizzare le parole sulla sofferenza, Qiqajon, Bose 2006; Guida alla conoscenza della Bibbia, Qiqajon, Bose 2009; La fatica della carità, Qiqajon, Bose 2010; Memoria del limite. La condizione umana nella società postmortale, Vita e Pensiero, Milano 2011; La vita religiosa: radici e futuro, Dehoniane, Bologna 2012.
Quarta di copertina
L’uomo è un animale narrante, racconta per umanizzare il tempo, per sfuggire la precarietà della vita. Noi viviamo di storie, dai racconti di fiabe ai bambini alla semplice conversazione.
L’efficacia del racconto è terapeutica perché leggere è lasciarsi leggere dal libro.
Anche la fede si regge su una narrazione antica e inedita: la storia di Gesù testimoniata nei vangeli.
L’autore accompagna a cogliere la dimensione narrativa del vivere e indica come la vita del credente sia chiamata a divenire narrazione di fede.
Raccontami una storia