Benedetta Bianchi Porro
Nella fede la gioia
Benedetta Bianchi Porro (1936-1964) è una studentessa di medicina, una giovane cristiana ricca di sogni che però si infrangono di fronte all’acuirsi di una terribile malattia, che la porta all’immobilità e alla progressiva perdita di vista e udito. Anche nella sofferenza Benedetta impara a vivere la fraternità, il coraggio e l’abbandono a Dio, continua a scrivere lettere e appunti incisivi, a tenere un diario che diventa espressione di fede e gioia incrollabili.
Attraverso questi testi, autentici tesori che raccontano «dal di dentro» la sua esperienza umana e spirituale, ci è dato di affiancarci con discrezione al suo quotidiano cammino verso Cristo e verso la santità.
ANDREA VENA ha conseguito il dottorato di ricerca in teologia spirituale presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, discutendo la tesi sulla figura e gli scritti di Benedetta Bianchi Porro. Ha curato la pubblicazione della biografia di Benedetta e l’edizione critica degli Scritti completi (San Paolo 2006).
Quarta di copertina
Benedetta Bianchi Porro (1936-1964) è una studentessa di medicina, una giovane cristiana ricca di sogni che però si infrangono di fronte all’acuirsi di una terribile malattia, che la porta all’immobilità e alla progressiva perdita di vista e udito. Anche nella sofferenza Benedetta impara a vivere la fraternità, il coraggio e l’abbandono a Dio, continua a scrivere lettere e appunti incisivi, a tenere un diario che diventa espressione di fede e gioia incrollabili.
Attraverso questi testi, autentici tesori che raccontano «dal di dentro» la sua esperienza umana e spirituale, ci è dato di affiancarci con discrezione al suo quotidiano cammino verso Cristo e verso la santità.
Benedetta Bianchi Porro