Male
Perché il male? Che cos’è il male? Qual è la sua origine? Il male urta e travolge con una infinità di domande. Ed è bene ascoltarle fino in fondo, senza sconti, senza soluzioni affrettate. Esistono diversi significati del male: il male fisico (o psichico), ovvero il dolore, il patire del corpo o dell’anima in tutte le sue sfumature; il male morale, cioè l’azione cattiva, la malvagità, che è fonte di sofferenza; il male dell’essere, ovvero la condizione di caducità, di fragilità che avvolge l’uomo e la natura stessa. Il male chiama inevitabilmente in causa Dio. Le emozioni e le azioni, i mali patiti e commessi dischiudono o infrangono gli orizzonti di senso: pathos, ethos, logos costituiscono i fili con cui è tessuto il discorso sul male.
Indice del libro
Copertina | pag. 1 |
Frontespizio | pag. 5 |
Colophon | pag. 6 |
Introduzione | pag. 9 |
Capitolo 1. Le maschere del male | pag. 13 |
Capitolo 2. Il fascino del male | pag. 23 |
Capitolo 3. Le strutture del male | pag. 31 |
Capitolo 4. Il male della natura | pag. 41 |
Capitolo 5. Il male dell’anima | pag. 51 |
Capitolo 6. La regina del male: la morte | pag. 57 |
Capitolo 7. L’origine del male: Dio? | pag. 69 |
Capitolo 8. Il male nelle (delle?) religioni | pag. 81 |
Capitolo 9. Presenze del male: il diavolo esiste? | pag. 95 |
Capitolo 10. Liberaci dal male! | pag. 107 |
Bibliografia | pag. 115 |
Indice | pag. 117 |
Male