Pellegrini con la Bibbia in mano
Un itinerario nella Terra di Dio
Il volume raccoglie commenti, letture, riflessioni che padre Fontaine ha trasmesso lungo gli anni guidando gruppi di pellegrini nella Terra di Dio.
L’idea di fondo è quella di prendere in mano la Bibbia e di leggerla lungo il cammino quando il paesaggio circostante evoca le corrispondenti pagine delle Sacre Scritture.
Il percorso proposto comprende sedici giornate, in cui si parte dal deserto del Sinai, si sale verso Gerico, la Galilea fino alle sorgenti del Giordano e all'Ermon, per poi riprendere il cammino attraverso la Samaria e arrivare a Gerusalemme.
L’itinerario è come un grande ritiro spirituale, ritmato in uno schema trinitario: la prima parte «Nel nome del Padre» rivisita i luoghi del Primo Testamento, l’alleanza del Sinai e il messaggio dei profeti che richiamano il popolo a mantenere l’alleanza ricevuta da Dio. La seconda parte «Nel nome del Figlio» conduce a seguire le orme di Gesù in Galilea, nella Trasfigurazione e nella scoperta progressiva dalla sua persona divina. La terza parte infine, «Nel nome dello Spirito Santo», ha per tema la risurrezione di Gesù e la indica nella strada di Emmaus la via che ogni cristiano è chiamato a percorrere.
JACQUES FONTAINE (Roubaix, Francia 1922), domenicano francese che ha insegnato all’École Biblique di Gerusalemme, dove vive dal 1960, è l’ideatore della Bible sur le terrain (BST), un metodo di lettura itinerante della Sacra Scrittura, una iniziativa che continua tuttora da più di cinquant’anni, animata oggi dalla diocesi di Parigi. Di Fontaine le Edizioni Messaggero hanno già pubblicato La Bibbia nella sua Terra (2010).
Quarta di copertina
Il volume raccoglie commenti, letture, riflessioni che padre Fontaine ha trasmesso lungo gli anni guidando gruppi di pellegrini nella Terra di Dio.
L’idea di fondo è quella di prendere in mano la Bibbia e di leggerla lungo il cammino quando il paesaggio circostante evoca le corrispondenti pagine delle Sacre Scritture.
Il percorso proposto comprende sedici giornate, in cui si parte dal deserto del Sinai, si sale verso Gerico, la Galilea fino alle sorgenti del Giordano e all'Ermon, per poi riprendere il cammino attraverso la Samaria e arrivare a Gerusalemme.
L’itinerario è come un grande ritiro spirituale, ritmato in uno schema trinitario: la prima parte «Nel nome del Padre» rivisita i luoghi del Primo Testamento, l’alleanza del Sinai e il messaggio dei profeti che richiamano il popolo a mantenere l’alleanza ricevuta da Dio. La seconda parte «Nel nome del Figlio» conduce a seguire le orme di Gesù in Galilea, nella Trasfigurazione e nella scoperta progressiva dalla sua persona divina. La terza parte infine, «Nel nome dello Spirito Santo», ha per tema la risurrezione di Gesù e la indica nella strada di Emmaus la via che ogni cristiano è chiamato a percorrere.
Pellegrini con la Bibbia in mano