Il pozzo e la sorgente
Sensi e sentimenti nella liturgia
La liturgia è come un pozzo al quale attingere, come da una sorgente, l’acqua viva della salvezza. Ma come poter abbeverarci, senza nulla con cui attingere?
La convinzione che anima le pagine di questo saggio è che la coppa attraverso cui abbeverarci dello Spirito sia nient’altro che la nostra umanità, fatta di sensi e di sentimenti. Portando noi stessi al pozzo della liturgia, noi facciamo del nostro corpo il luogo dell’incontro: un incontro sensibile allo Spirito, che accende di luce i sensi del corpo e di amore i sentimenti del cuore.
Il breve viaggio alla scoperta dell’importanza dei sensi e dei sentimenti nella liturgia ci conferma di quanto il modello liturgico scaturito dalla riforma del Concilio Vaticano II sia ancora tutto da scoprire e valorizzare, nelle sue ricchezze e nelle sue potenzialità.
Paolo TOMATIS, presbitero dell’arcidiocesi di Torino, è direttore dell’Ufficio liturgico diocesano e docente di liturgia presso la Facoltà dell’Italia settentrionale (a Torino e a Milano) e l’Istituto di liturgia pastorale di santa Giustina in Padova. Dal 2018 è presidente dell’Associazione italiana professori di liturgia (APL). Tra le sue ultime pubblicazioni, ricordiamo: I ministeri liturgici oggi (2017).
Quarta di copertina
La liturgia è come un pozzo al quale attingere, come da una sorgente, l’acqua viva della salvezza. Ma come poter abbeverarci, senza nulla con cui attingere?
La convinzione che anima le pagine di questo saggio è che la coppa attraverso cui abbeverarci dello Spirito sia nient’altro che la nostra umanità, fatta di sensi e di sentimenti. Portando noi stessi al pozzo della liturgia, noi facciamo del nostro corpo il luogo dell’incontro: un incontro sensibile allo Spirito, che accende di luce i sensi del corpo e di amore i sentimenti del cuore.
Il breve viaggio alla scoperta dell’importanza dei sensi e dei sentimenti nella liturgia ci conferma di quanto il modello liturgico scaturito dalla riforma del Concilio Vaticano II sia ancora tutto da scoprire e valorizzare, nelle sue ricchezze e nelle sue potenzialità.
Il pozzo e la sorgente