Il libro della Sapienza
Il libro della Sapienza, o Sapienza di Salomone, riflette un mirabile incontro tra la rivelazione biblica e la filosofia greca. Costituisce un legame importante tra l’Antico e il Nuovo Testamento e, con la sua forte apertura universalistica, ha spianato la strada al diffondersi del cristianesimo in ambiente ellenistico.
È un libro di non facile lettura, ma che offre una visione affascinante della dignità dell’uomo creato a immagine di Dio.
Alla luce del NT, questa Sapienza prende il volto del Figlio di Dio che si fa uomo per renderci figli insieme con lui in un cosmo redento e rinnovato.
ALVIERO NICCACCI, francescano, è professore ordinario di esegesi dell’AT e di lingua ebraica allo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme.
Quarta di copertina
Il libro della Sapienza, o Sapienza di Salomone, riflette un mirabile incontro tra la rivelazione biblica e la filosofia greca. Costituisce un legame importante tra l’Antico e il Nuovo Testamento e, con la sua forte apertura universalistica, ha spianato la strada al diffondersi del cristianesimo in ambiente ellenistico.
È un libro di non facile lettura, ma che offre una visione affascinante della dignità dell’uomo creato a immagine di Dio.
Alla luce del NT, questa Sapienza prende il volto del Figlio di Dio che si fa uomo per renderci figli insieme con lui in un cosmo redento e rinnovato.
Il libro della Sapienza